Guida
2. La piattaforma
La piattaforma Competenzestrategiche.it è un ambiente online progettato per favorire forme di autovalutazione e valutazione delle competenze strategiche, che sono alla base della capacità di dirigere se stessi nello studio e nel lavoro.
È progettata e realizzata per consentire l’accesso libero a quattro strumenti di autovalutazione sviluppati a partire dagli anni Novanta del secolo scorso da Michele Pellerey e collaboratori e ad altri strumenti correlati con l’intento di
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- promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle proprie competenze strategiche nello studio e nel lavoro;
- fornire un supporto all’azione educativa e didattica all’inizio e al termine del secondo ciclo di istruzione e formazione (QSAr, QSA, QPCS) e all’avvio degli studi universitari (QSA, QPCS, ZTPI);
- favorire l’analisi dei fabbisogni formativi e lo sviluppo professionale di giovani o adulti (QPCS, QPCC, ZTPI, QAP);
- predisporre un ambiente di comunicazione per favorire l'interazione tra docenti, studenti ed esperti e la ricerca.
La piattaforma al momento comprende:
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- sei questionari per l’autovalutazione di alcune competenze strategiche, rivolti a studenti e giovani adulti;
- la guida alla compilazione dei questionari e all'interpretazione degli esiti;
- una sezione per la formazione contenente materiali didattici con suggerimenti e proposte di utilizzazione dei dati raccolti e attività per gli studenti;
- uno spazio di comunicazione e interazione tra docenti, studenti ed esperti.
Dal 2011 ad oggi sono aumentate le risorse disponibili, sono stati pubblicati nuovi rapporti di ricerca e altri studi e c'è stata una crescita costante degli utilizzatori.
Il quadro teorico
Gli strumenti resi disponibili sulla piattaforma si propongono di sostenere, anche attraverso spazi di confronto, l’azione di docenti, educatori, formatori, orientatori nello sviluppo di attività utili a riconoscere, valutare e sviluppare competenze strategiche e convinzioni che possono essere considerate come fondanti della capacità di dirigere se stessi nello studio e nel lavoro (autodirezione), dando senso e prospettiva alla propria esistenza umana e professionale.
Si tratta di promuovere nei ragazzi una serie di processi di costruzione del sé attraverso un’analisi riflessiva delle proprie azioni e convinzioni, dapprima come studenti, con i loro impegni di apprendimento e di relazioni all’interno di un contesto scolastico e formativo e quindi, nel tempo, riflettendo su dimensioni utili a dare senso e prospettiva alle proprie esperienze e sviluppando una logica di costruzione del proprio futuro, del proprio progetto di vita e professionale (Pellerey, 2018).
I 4 questionari di autovalutazione QSA, QSAr, QPCS e QPCC sono stati ideati e validati da Michele Pellerey e collaboratori. L’autore studiando le dimensioni fondamentali dell’agire umano nell’attività di studio e di lavoro ha individuato alcuni fattori che fanno riferimento alle seguenti dimensioni interrelate:
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- cognitiva e metacognitiva,
- motivazionale e volitiva,
- affettiva e relazionale,
che sono alla base della capacità di dirigere se stessi (autoregolarsi e autodeterminarsi) nelle situazioni di studio e di lavoro.
Gli altri strumenti, a partire da approcci teorici diversi, consentono di esplorare i seguenti aspetti:
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- lo ZTPI, uno strumento costruito da Philip Zimbardo, misura la prospettiva temporale;
- il QAP, uno strumento ideato da Mark L. Savickas and Erik J. Porfeli, rileva alcuni aspetti dell'adattabilità professionale.